LA PREGHIERA IN SAN PAOLO
LETTERA AI ROMANI:
8, 26-27
« 26 Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente domandare, ma lo Spirito stesso intercede con insistenza per noi, con gemiti inesprimibili; 27 e colui che scruta i cuori sa quali sono i desideri dello Spirito, poiché egli intercede per i credenti secondo i disegni di Dio.«
v. 23
(la creazione) essa non è la sola, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo, gemiamo interiormente aspettando l’adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. »
Lémonon J.P., Lettere di Paolo (ai Romani), Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1999 pagg. 125-126
« Il v. 23 descrive i gemiti dei cristiani…La proposizione…può avere un significato causale:
, noi gemiamo e perciò il gemito diventa fonte di speranza. In effetti la frase è inserita in un contesto di speranza che celebra l’attesa, la tensione, la certezza, e non l’incompiutezza. Tutto è ordinato in funzione dei cristiani; questa proposizione esprime le ragioni di tale onore e di tale fiducia.
evoca l’immagine di un inizio, l’attesa di un avvenire. Alcuni ne hanno dedotto che ai credenti era data una parte dello Spirito, il che è contrario al pensiero paolino…Il primo dono concesso alla comunità è un annunzio di beni futuri, filiazione e riscatto del corpo….L’azione dello Spirito nei confronti dei credenti è duplice (v. 26-27): viene in aiuto alla loro debolezza e intercede per loro . Senza il soccorso dello Spirito, i credenti sono incapaci di unirsi all’intenzione di Dio quando esprimono la loro preghiera. Questo pensiero può meravigliare, poiché la comunità primitiva non si interroga con angoscia su ciò che bisogna chiedere. In realtà, come sottolinea il v 26°, l’aiuto dello Spirito caratterizza il tempo della debolezza. Lo Spirito interviene nell’intimo della preghiera dei cristiani…Nella sua debolezza il credente non sa che cosa chieder perché la sua preghiera sia conforme al disegno di Dio; ma lo Spirito vuole quello che Dio vuole e suggerisce dunque ai credenti i termini appropriati per la preghiera. »