LA CONCEZIONE DI SANTA ANNA DI MAIA VERGINE

http://tradizione.oodegr.com/tradizione_index/commentilit/anna.htm

LA CONCEZIONE DALLA GIUSTA ANNA MADRE DELLA VERGINE MARIA

DELLA SANTISSIMA MADRE DI DIO

Commemorazione il 9 dicembre

(Calendario della Chiesa Ortodossa)

Sant’Anna, la madre della Vergine Maria, era la più giovane figlia del sacerdote Nathan di Betlemme, discendente dalla tribù di Levi. Sposò san Gioacchino, che era nativo della Galilea.
Per lungo tempo sant’Anna non ebbe figli, ma dopo venti anni, per la fervida preghiera di entrambi i coniugi, un angelo del Signore annunciò loro che sarebbero stati i genitori di una figlia, che avrebbe portato benefici a tutto il genere umano.
La Chiesa Ortodossa non accetta l’insegnamento che la Madre di Dio è stata esente dalle conseguenze del peccato ancestrale (la morte, la corruzione, il peccato, ecc) al momento della sua concezione in virtù dei meriti futuri di suo Figlio. Solo Cristo è nato perfettamente santo e senza peccato, come insegna sant’Ambrogio di Milano nel capitolo II del suo Commento a Luca. La Santa Vergine era come ogni altro nella sua mortalità, e nell’essere soggetta alla tentazione, anche se lei non commise peccati personali. Non era una creatura divinizzata rimossa dal resto dell’umanità. Se così fosse, lei non sarebbe stata veramente umana, e neanche la natura che Cristo ha preso da lei sarebbe stata veramente umana. Se Cristo non avesse veramente condiviso la nostra natura umana, allora la possibilità della nostra salvezza sarebbe in dubbio.
La Concezione della Vergine Maria da sant’Anna ha avuto luogo a Gerusalemme. Le molte icone raffiguranti la Concezione da sant’Anna mostrano la Santissima Theotokos calpestare il serpente sotto i piedi.
“Nell’icona i santi Gioacchino e Anna sono di solito rappresentati con le mani giunte in preghiera, i loro occhi sono rivolti anche verso l’alto e contemplano la Madre di Dio, che sta in aria con le braccia allargate; sotto i piedi vi è una sfera circondata da un serpente (simbolo del diavolo), che si sforza di conquistare tutto l’universo con il suo potere”.
Ci sono anche le icone in cui S. Anna regge la Santissima Vergine sul braccio sinistro come un bambino. Sul volto di sant’Anna si legge uno sguardo di riverenza. Una grande antica icona, dipinta su tela, si trova nel villaggio di Minkovetsa nel distretto Dubensk della diocesi di Volhynia. In Russia sin dai tempi antichi questa festa era particolarmente sentita dalle donne incinte.

Un pensiero del geron Paisios sui santi Gioacchino ed Anna
“Yeronda, ci parli dei santi Gioacchino ed Anna, gli antenati di Dio”. Ad un certo punto ha cominciato a dirci qualcosa.
“Fin da piccolo ho avuto grande rispetto verso gli Antenati di Dio. Infatti, avevo detto a qualcuno che, quando mi avrebbero fatto monaco, avrei voluto darmi il nome di Gioacchino. Quanto sono in debito con loro! I santi Gioacchino ed Anna sono la coppia più priva-di-passioni (in altre parole senza passioni corruttrici) che sia mai esistita. Non hanno avuto alcuna attitudine carnale.
Così è come Dio ha fatto l’uomo ed è così che voleva che gli uomini nascessero, privi-di-passioni. Ma dopo la caduta la passione è entrata nel rapporto tra uomo e donna. Non appena fu trovata una coppia priva-di-passioni, come Dio creò l’uomo e come desiderava che gli uomini nascessero, è nata la Panagia, questa creazione pura, e allora Cristo si è incarnato. I miei pensieri mi dicono che Cristo sarebbe disceso in precedenza sulla terra, se ci fosse stata una coppia pura, come erano i santi Gioacchino e Anna.
I cattolici romani cadono in errore e credono, apparentemente per devozione, che la Panagia sia nata senza peccato originale. Sebbene la Panagia non fosse esente dal peccato originale, è stata data alla luce però come Dio ha voluto che nascessero gli uomini dopo la creazione. Era tutta pura[1], perché la sua concezione è avvenuta senza piacere. I Santi Antenati di Dio, dopo la fervida preghiera a Dio di concedere loro un bambino, non concepirono attraverso il desiderio sessuale, ma per l’obbedienza a Dio. Questo fatto l’ho sperimentato sul Sinai[2]”.

Tropario – tono 4

Oggi sono infranti i vincoli della sterilità, Dio ha ascoltato le preghiere di Gioacchino e Anna. Egli ha promesso loro al di là di tutte le loro speranze di generare la Fanciulla di Dio, dalla quale l’Incircoscritto era nato come uomo mortale; Egli comandò un angelo di gridare a lei: “Rallegrati, o piena di grazia, il Signore è con te!” 

Kontakion – tono 4

Oggi l’universo esulta, perché Anna ha concepito la Theotokos attraverso la dispensazione di Dio, perché ha portato in vista colei che ha partorito l’ineffabile Parola! 

Tradotto per © Tradizione Cristiana da E. M. novembre 2010

 

Publié dans : MARIA VERGINE, SANTI |le 9 décembre, 2014 |Pas de Commentaires »

Vous pouvez répondre, ou faire un trackback depuis votre site.

Laisser un commentaire

Une Paroisse virtuelle en F... |
VIENS ECOUTE ET VOIS |
A TOI DE VOIR ... |
Unblog.fr | Annuaire | Signaler un abus | De Heilige Koran ... makkel...
| L'IsLaM pOuR tOuS
| islam01