Omelia (02-10-2011): Commento su Filippesi 4,8

dal sito:

http://www.lachiesa.it/calendario/omelie/pages/Detailed/23553.html

Omelia (02-10-2011)

Eremo San Biagio

Commento su Filippesi 4,8

« Quello che è vero, quello che è nobile, quello che è giusto, quello che è puro, quello che è amabile, quello che è onorato, ciò che è virtù e ciò che merita lode, questo sia oggetto dei vostri pensieri. »
Fil 4,8

Come vivere questa parola?

Il testo dei Filippesi della liturgia odierna ben si adatta anche alla memoria dei santi Angeli custodi, oggi sottaciuta per cedere il passo alla domenica. Una coincidenza bella e santa che permette di ricordarli.
Una coincidenza bella perché in qualche modo è come un affidare pure a loro il contenuto ampio e nobile dei nostri pensieri. Santa perché gli Angeli sono spiritualmente puri, cioè partecipi in qualche misura della santità di Dio. Anche loro, alle origini, sono stati tentati; e un gruppo cadde in peccato, nelle tenebre più fonde.
Ma tra quelli che rimasero fedeli a Dio alcuni sono stati incaricati di aiutare noi uomini e donne a lasciarci salvare. Il Salvatore – è evidente – è sempre solo Gesù. Ma gli Angeli possono aiutarci, nel cammino spirituale, a fare le scelte giuste evitando il male e scegliendo il bene.
Eccoci nell’ambito importantissimo dei pensieri! Paolo ci esorta a fare spazio, nella nostra mente, a ogni pensiero che sia conforme a verità giustizia bontà bellezza. Ci spalanca orizzonti sconfinati, dove domina la luce. Non a caso dice che, come seguaci di Gesù Cristo, siamo figli della luce.
Ma non è facile, anche se di capitale importanza. Perché, in definitiva, i nostri pensieri consapevoli sono desideri fattivi e, presto o tardi, diventano vita. Se desidero per la mia famiglia o per la mia comunità un bene, anche a costo di sacrifici, opererò perché qual bene trionfi. È qui che gli Angeli, se invocati, possono felicemente aiutare, soprattutto quando, stanchi, si è tentati di mollare tutto, in preda a pensieri deprimenti.
Angeli del Signore e tu, soprattutto, Angelo mio custode, custodite in me pensieri di luce e aiutatemi a tradurli in vita.

La voce di un dottore della Chiesa

Un’anima non è mai senza la scorta degli angeli, questi spiriti illuminati sanno benissimo che l’anima nostra ha più valore che non tutto il mondo.
Bernardo di Chiaravalle
A

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