Omelia per il 10 giugno 2010 – prima lettura
dal sito:
http://www.lachiesa.it/calendario/omelie/pages/Detailed/18672.html
Omelia (10-06-2010)
Eremo San Biagio
Dalla Parola del giorno
Elia salì sulla cima del Carmelo; gettatosi a terra, pose la sua faccia tra le ginocchia. Quindi disse al suo servo: «Sali, presto, guarda in direzione del mare».
Come vivere questa Parola?
Elia è un profeta di Dio ed è bello conoscerlo sempre più in ordine a quel rapporto con Dio che si qualifica attraverso la preghiera. Così è per Elia. Così è per noi, oggi. Anche se, forse, non è sempre il caso che imitiamo le sue forme esteriori.
Comunque va notata l’anima che è dentro gli atteggiamenti descritti dalla pagina biblica. Elia esprime la sua devozione prostrandosi fino a terra quasi a dire il niente che è lui, il tutto che è Dio.
Rivela poi l’intensità della sua fede attraverso quel volere che sia ripetuto per sette volte, dal suo giovane inserviente, l’andare a vedere se ci sono o no in cielo, i segni dell’evento tanto atteso: la pioggia. Qui non è affatto arbitrario il numero. Per sette volte (non una in più, non una in meno) il giovane va e torna. Ma ecco, al compiersi della settima volta annuncia che una nuvoletta è comparsa all’orizzonte. Elia coglie a volo il segno cosmico e, in esso, l’amorosa condiscendenza di Dio. Sì, può annunciare al re che tra poco la pioggia scenderà a ravvivare tutto ciò che sta morendo di sete.
Quel che, nella mia pausa contemplativa, oggi mi riempie il cuore di pace è la certezza che, se la preghiera è perseverante nella fede anche provata e sofferta, al momento giusto (quello disposto da un Dio la cui sapienza è assai migliore della mia) il mio pregare troverà risposta.
E la nuvoletta di questo racconto biblico? Certi esegeti spirituali insinuano un lontano preannuncio di quello che sarà Maria Santissima: la nube carica dell’acqua che è Gesù datore di vita.
Signore, accresci, ti prego, la mia fede. Fa’ che anche nell’aridità e nel buio, non mi stanchi mai di pregare.
La voce di una beata
La preghiera è così potente sul cuore di Dio! Pregare con perseveranza, senza scoraggiarsi, anche se dovessimo morire senza essere esauditi.
Elisabetta della Trinità

Vous pouvez laisser une réponse.
Laisser un commentaire
Vous devez être connecté pour rédiger un commentaire.