Sant’Ireneo di Lione: « Chi ha visto me ha visto il Padre »

dal sito:

http://www.levangileauquotidien.org/main.php?language=IT&module=commentary&localdate=20100501

Sabato della IV settimana di Pasqua : Jn 14,7-14
Meditazione del giorno
Sant’Ireneo di Lione (circa130-circa 208), vescovo, teologo e martire
Contro le eresie, IV, 20, 5-7

« Chi ha visto me ha visto il Padre »

        Lo splendore di Dio dona la vita: la ricevono coloro che vedono Dio. E per questo colui che è inintelligibile, incomprensibile e invisibile, si rende visibile, comprensibile e intelligibile dagli uomini, per dare la vita a coloro che lo comprendono e lo vedono. Se infatti è insondabile la sua grandezza, è pure inesprimibile la sua bontà; e grazie ad essa, egli si fa vedere e dà la vita a coloro che lo vedono.

        È impossibile vivere se non si è ricevuta la vita, ma la vita non si ha che con la partecipazione all’essere divino. Orbene tale partecipazione consiste nel vedere Dio e godere della sua bontà. Gli uomini dunque vedranno Dio per vivere… Così Mosè afferma nel Deuteronomio: «Oggi abbiamo visto che Dio può parlare con l’uomo e l’uomo aver la vita» (Dt 5, 24). Colui che opera tutto in tutti nella sua grandezza e potenza, è invisibile e indescrivibile a tutti gli esseri da lui creati, non resta però sconosciuto; tutti infatti, per mezzo del suo Verbo, imparano che il Padre è l’unico Dio, che contiene tutte le cose e dà a tutte l’esistenza, come sta scritto nel Vangelo: «Dio nessuno lo ha mai visto ; proprio il Figlio Unigenito, che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato» (Gv 1,18).

Vous pouvez laisser une réponse.

Laisser un commentaire

Une Paroisse virtuelle en F... |
VIENS ECOUTE ET VOIS |
A TOI DE VOIR ... |
Unblog.fr | Annuaire | Signaler un abus | De Heilige Koran ... makkel...
| L'IsLaM pOuR tOuS
| islam01