San Giovanni Crisostomo: « Perché pensate così nei vostri cuori ? »
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Meditazione del giorno
San Giovanni Crisostomo (circa 345-407), sacerdote a Antiochia poi vescovo di Costantinopoli, dottore della Chiesa
Discorsi su Matteo, n°29
« Perché pensate così nei vostri cuori ? »
Gli scribi dicevano: «Bestemmia! Chi può rimettere i peccati se non Dio solo?» Quale è la risposta del Salvatore? Ha forse disapprovato tale linguaggio. Se egli non fosse pari a Dio, avrebbe dovuto dire: «Perché attribuite a me tale pretesa?»… Ma non disse così; al contrario, confermò la dichiarazione dei suoi nemici. Rendere testimonianza a se stesso è sospetto; la verità è sostenuta meglio dalla testimonianza di altri, e non solo di amici ma più ancora di nemici… Il nostro Maestro aveva mostrato la sua potenza tramite i suoi amici quando aveva detto al lebbroso: «Lo voglio, guarisci» (Mc 1,41) e al centurione: «Presso nessuno in Israele ho trovato una fede così grande» (Mt 8,10). Ora fa testimoniare i suoi nemici…
Ma c’è ancora un’altra testimonianza della divinità di Cristo, del fatto cioè che è pari a Dio. Non soltanto Dio solo può rimettere i peccati, ma Dio solo può scrutare i pensieri segreti dei cuori. Leggiamo: «Avendo subito conosciuto nel suo spirito cosa pensavano tra sé, disse loro: ‘Perché pensate così nei vostri cuori?’ » Il profeta scrive: «Solo tu conosci il cuore dei figli dell’uomo» (2 Cr 6,30); «Tu provi mente e cuore» (Sal 7,10)… «L’uomo guarda l’apparenza, il Signore guarda il cuore» (1 S 16,7). E contemporaneamente, Gesù dà una nuova prova della sua mitezza: «Perché pensate così nei vostri cuori?»…
«Che cosa è più facile: guarire un corpo malato o perdonare le colpe dell’anima? L’anima è più elevata; le sue malattie sono più difficili da guarire. Ma poiché questa guarigione è invisibile, farò sotto i vostri occhi una guarigione visibile, benché meno importante»… Gesù solleva dunque il paralitico e lo rimanda a casa sua… Sembra dire: «Con ciò che è successo a te, avrei voluto guarire questa gente la cui anima in realtà è malata, mentre sembrano in buona salute. Siccome essi non vogliono, va’ a casa tua; là almeno la tua guarigione porterà frutto».
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