LA CENA DEL SIGNORE – (1COR 11,17-34) DEL PROF. P. CLAUDIO BOTTINI ofm, LINK
LA CENA DEL SIGNORE – (1COR 11,17-34)
SI TRATTA DI UNO STUDIO DI UN DOCENTE DELLO SBF DI GERUSALEMME, METTO IL LINK – NON COPIO – PERCHÉ ALL’INTERNO C’È UNO SCHEMA CHE IO NON RIESCO A METTERE BENE COPIANDO, SI TRATTA DI CONTINUARE A LEGGERE CLICCANDO SUI TITOLI DELL’INDICE NEL SITO, COPIO SOLO LA PRESENTAZIONE E L’INDICE, DAL SITO:
http://198.62.75.12/www1/ofm/easter/5Cena.html
HOLY WEEK IN JERUSALEM – 1998
« You are looking for Jesus the Nazarene, who was crucified.
He has risen! He is not here. See the place where they laid him. » (Mark 16,5)
RESURREXIT SICUT DIXIT. ALLELUIA!
LA CENA DEL SIGNORE – (1COR 11,17-34)
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P. G. Claudio Bottini ofm
sbf – gerusalemme
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Del tema dell’Eucaristia S. Paolo tratta due volte nella 1Cor e in contesti vivacemente segnati dai problemi della comunità cristiana. Non è fuori luogo dire che è grazie alle difficoltà dei corinzi che abbiamo questi testi sublimi della nostra fede.
Il primo intervento si trova nella unità costituita da 1Cor 10,14-22 dove l’apostolo tratta il problema delle carni sacrificate agli idoli. Per dissuadere dall’idolatria porta il motivo del valore sacramentale della cena del Signore. Il calice della benedizione è partecipazione al sangue di Cristo; il pane che i corinzi spezzano è comunione col corpo di Cristo. Di conseguenza tutti formiamo un solo corpo, quello di Cristo, perché tutti di lui ci nutriamo (10,17a). L’unione dei credenti si fonda sulla partecipazione sacramentale al corpo e al sangue di Cristo, la quale a sua volta è segno della unione col Cristo nella stessa fede.
Il secondo riferimento all’Eucaristia, più articolato e più complesso, è in 1Cor 11,17-34. Informato dei gravi abusi che si erano introdotti nelle assemblee conviviali a Corinto, Paolo reagisce richiamando il contentuto della tradizione, esattamente l’istituzione della Cena, tradizione che egli dice di aver ricevuta dal Signore, e riporta le parole della istituzione. Su questo brano in cui, come vedremo, Paolo sottolinea fortemente il legame essenziale che esiste tra Eucaristia e Chiesa, tra Cena del Signore e carità fraterna, ci fermeremo in questa riflessione.
I. CONTESTO E ARTICOLAZIONE
II. AMBIENTE VITALE
III. COMMENTO
1) Gli abusi durante la celebrazione della Cena del Signore (11,17-22)
2) La tradizione eucaristica ricevuta e trasmessa da Paolo (11,23-26)
3) Il modo indegno di mangiare il pane e di bere il calice (11,27-32)
Conclusione
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